in politica

            

Il mio impegno politico attivo iniziò timidamente ma con una passione inaspettata, nel 2003, essendo stato eletto consigliere di quartiere nella circoscrizione sud. Questo, da parte dei miei elettori fu una manifestazione di fiducia a credere nella mia persona, e per me rappresentò l'inizio di un vincolo a FAR BENE.
Durante quel percorso lavorai con impegno, caparbietà ma con molta serenità, incontrandomi e scontrandomi..., al fine di dare delle risposte concrete alle segnalazioni che mi pervenivano, e a quelle che, come cittadino, percepivo e sentivo fortemente.
Il mio attaccamento a quel vincolo si è rafforzato, entrando nel 2010, come consigliere, del consesso civico cittadino.
Sono fermamente convinto che la carica di consigliere comunale alla stessa stregua di cariche più blasonate, va vista come un servizio alla città e ai cittadini; è con questo spirito che mi sono avviato a svolgere il mio lavoro, forte dei vostri suggerimenti e dei vostri apprezzamenti.

Durante la mia permanenza nel consiglio comunale, tornò alla ribalta la “Questione Meridionale”. La difesa dei legittimi interessi di questa nostra terra, troppo spesso sacrificati a vantaggio delle brame leghiste, è ormai una necessità.
Credo fortemente che questo compito possa essere assolto solo da un nuovo movimento meridionalista, un grande partito moderato, che sappia essere fortemente meridionalista senza ricadere negli errori della lega e dei movimenti separatisti o secessionisti.
Il rilancio e la salvaguardia della realtà siciliana e delle legittime aspettative della gente del Sud deve ripartire da un rispetto vero e da un nuovo e più stretto rapporto di collaborazione con le Istituzioni.

Oggi,  abbandonata la politica attiva, vivo il mio stato di pensionato...